Con questo modulo puoi contattare la nostra esperta Prof. Giovanna Lo Sapio per chiedere suggerimenti e consigli
La Psicologa risponde
"Bisogna di capire, cosa accade nella separazione
dei genitori e come cambia il rapporto fra genitori e figli. Perchè aumentano i
casi di denuncia di abusi e soprusi sui minori nella separzione dei
coniugi".
"Lettere alla psicologa". Inviaci le tue richieste e raccontaci la
tua storia di denuncia di abusi.
La rubrica è gestita dalla Prof.ssa Lo Sapio, docente dell'Università di
Firenze e Presidentessa dell'Associazione Atlante e responsabile
dell'osservatorio "OSSAM - Osservatorio nazionale sugli Abusi ai
Minori" dell'associazione ADIANTUM
L'ossevatorio OSSAM, trova concreto fondamento nelle drammatiche situazioni che
affliggono minori e genitori coinvolti, spesso senza alcuna responsabilità,
nelle aule di Tribunale.
L'attività di ricerca iniziata dalla Prof.ssa Lo Sapio, viene
indirizzata, da un lato, alla determinazione della effettiva consistenza di
questo fenomeno e, dall'altro, laddove è necessario ristabilire la verità in
presenza di falsi abusi e, conseguentemente, di iniqui provvedimenti
giudiziari.
Inviateci le vostre storie che saranno prese in debita considerazione
NAPOLI 11 Aprile 2009 – Redazione del sito papà
separati onlus-Dall’esame di circa
350richieste di ascolto e di aiutoda parte di protagonisti del dramma della
separazione, per lo più padri, emergono delle costanti statisticamente
prevalenti: da una parte la delusione per un rapporto che non ha funzionato, la
frustrazione dovuta alla constatazione di non aver capito chi era al proprio
fianco unita alsenso di inadeguatezza
nell’affrontare il nuovo presente; dall’altra la volontà di rivalsa, lo
scaricare le colpe sull’altro, in molti casi il desiderio, soprattutto nella
donna, di annientare psicologicamente ed economicamente l’ex compagno con tutti
i mezzi, anche con false accuse supportate talvolta da falsi testimoni.
Gent prof Lo Sapio, buonasera
sono un padre compreso nei casi di denunzia di violenze psicologiche ai
Figli, da parte della moglie ( non ancora ex) che vive ormai da 3 anni
la situazione "nuova " .
Avevo già dubitato nel recente passato prima dell'accaduto che mia
moglie avesse forti interessi per persone di pari sesso,tuttavia non
avevo speso molto per cercarne la reale condizione.
Gentile dottoressa io sono un papà che ha
avuto un bambino dopo due anni di fidanzamento,la madre non mi ha mai
permesso di riconoscerlo e mi ha permesso di vederlo solo le prime due
settimane di vita.
Ho inoltrato una causa per il riconoscimento di paternità e mi è stata
rigettata in quanto l'art 274 viola i diritti del bambino,la madre dice
in giro che sono io a non volere contatti con mio figlio,quando invece
non è così,è lei a non permettermelo! E' orrendo non poter stare vicino
al proprio bambino,non poter partecipare alla sua crescita e non sapere
che faccia ha.
Cosa posso fare,come posso comportarmi?Non ci capisco più nulla,mi
sembra di stare in un vicolo cieco,la ringrazio anticipatamente!XXXXXX
Salve,
mi chiamo XXXXXXX vivo a xxxxxxx e sono padre di sara che ha 12 anni.
Da anni non ho piu' un rapporto "decente" con la madre e questo rapporto ultimamente essendosi lei risposata e avendoavuto 2 figli con un altra persona e' peggiorato.
Ho ascoltato varie volte telefonicamente che la madre parlava male di me alla bimba e sono stato varie volte anche offeso con parolacce davanti a questa.
Le sarà difficile se non impossibile rispondermi. Sono un papà separato con due bimbi legatissimi a me(vivono con la madre nella casa coniugale,tra l'altro sede della mia agenzia di commercio)io stò sopravvivendo da una zia (per fortuna ci sono anche loro)...mi deprime molto questa situazione:la mancanza dei bimbi mi offusca la vista,mi abbatte,mi crea ansia ,io che con l'attività del vendere telefono ed incontro persone,mi stà scappando via di mano tutto i progressi x un sereno futuro.
Gent.ma dott.ssa, la vicenda che il Destino mi ha riservato è, mi creda, al limite dell'inerarrabile.
Mia moglie va via di casa. E deposita il ricorso per separazione. Adduce dei motivi al limite del ridicolo. Quale quello per cui io sarei stato un marito disaffettivo, o che avrei delle manie quale quella per cui avrei l'abitudine di toccarmi i capelli o di guardarmi allo specchio. Questo il tenore degli argomenti.