Leggi tutto, perchè domani potrebbe succedere proprio a te

LO STATO DANESE “SNOBBA” L’ITALIA … “SNOBBA” La Convenzione dell’Aia…
“SNOBBA” I TRIBUNALI ITALIANI… E L’ITALIA NON SA IMPORSI PER I NOSTRI BAMBINI…
SI FA CALPESTARE DA TUTTI… Premettiamo per coloro che non hanno mai vissuto l’esperienza come quella di Fabrizio Infante, che gli avvocati necessari in questi casi devono essere 2: quello Italiano e un altro avvocato nello stato dove risulta il minore, nel caso di Martina, la Danimarca.

Fabrizio Infante, padre di Martina si rivolge ad un avvocato Danese che lo rappresenti nello Stato della Danimarca (perchè la bimba è lì con la madre), questo avvocato riferisce al Signor Infante che non farà nulla se prima non verrà effettuato il bonifico di Euro 3.366,00 (siamo nell’anno 2003).

Viene quindi effettuato il bonifico e viene faxata tutta la documentazione all’avvocato… e ?

E venerdì pomeriggio 6 Giugno 2003 precedente alla causa (fissata per il martedì successivo 10 Giugno 2003) questo pseudo avvocato danese, RINUNCIA al mandato del Signor Infante, INTASCANDOSI i soldi e giustificandosi col dire che lui non aveva ricevuto alcuna documentazione, dichiarazione falsa perchè vi sono tutti i fax e l’ok del rapporto trasmissione di avvenuta ricezione.

Il denaro invece questo pseudo avvocato danese non lo ha restituisce, e la bella conclusione è stata che il Tribunale Danese (anch’esso informato della revoca del mandato dell’Avvocato Danese, e con richiesta da parte dell’avvocato Italiano di RINVIARE l’udienza), non rinvia l’udienza perchè vengono a mancare “i due attori” interessati (Signor Infante e relativo avvocato danese), ma prosegue, affidando MARTINA, alla mamma Danese, “FREGANDOSENE ALTAMENTE DEL PAPA’ ITALIANO”.

Vergognati DANIMARCA !

Questo è l’iter cari sostenitori, dove “avvocati patriottici”, come l’avvocato citato sopra, LUCRANO, senza far nulla, si intascano SOLDI ITALIANI, ma “il caso Martina” no, improvvisamente spariscono, con il portafogli più gonfio…

Dopo l’articolo da noi pubblicato:

IKEA aiutaci a salvare Martina, una bimba di 11 anni…

Il Vice Presidente Frattini ha parlato oggi con il ministro delle Giustizia danese signora Lene Espersen. La signora ha spiegato a Frattini che solo 3 giorni fa ha ricevuto la competenza in materia di diritti dei minori (precedentemente in capo al Ministro della Famiglia cui ci eravamo rivolti con lettera nel luglio scorso). Il Vice Presidente Frattini ha ricevuto assicurazioni dal ministro danese di un sollecito esame del caso e di essere già stata sensibilizzata dalle numerose mail ricevute.
A presto tonino bettanini

Contro risposta del Comitato:

Egregio Dr. Bettanini,
Lo stato Danese, ha compiuto gravi errori, ai danni di una bambina di 6 anni (oggi Martina ha 11 anni).
Alcuni Avvocati danesi si sono SOLO riempiti le tasche, con “fior di parcelle” senza neppure presentarsi all’ udienza, dove avrebbero dovuto portare “la voce” del Signor Fabrizio Infante, danneggiando così Martina, togliendole il diritto di avere un padre oltre che una madre.
La bambina, visitata da un noto Psichiatra internazionale, e dallo Psicologo del Tribunale Penale di Roma, relazionano all’unanimità che la bambina (…) (parte omessa a tutela della minore, ma che il Dr. Bettanini ha ricevuto per intero).
Ora, considerando che lo stato Danese è in grosso difetto verso questa bambina DA 5 ANNI, riteniamo doveroso, da parte della Danimarca, RESTITUIRE, la bambina entro e non oltre una settimana.
Non riteniamo vi siano “altre forme di transazione”, cinque anni ci sembrano più che sufficienti, altro tempo non deve essere perso.
Riferite gentilmente al Ministro di Giustizia Danese, che in difetto, bloccheremo tutti i prodotti danesi commercializzati in Italia, (frase aggiunta alla mail originale) e se nel frattempo succederà qualcosa alla bambina, riterremo COLPEVOLI, lo Stato Italiano e quello Danese, chiedendo le dimissioni di coloro che potevano evitarlo.
Cordialmente.
IL COMITATO

Noi ringraziamo il Dr Bettanini di averci risposto, ma TUTTI NOI, vogliamo i fatti, le parole non servono PIU’ A NULLA.

Dopo aver scritto all’IKEA, scriviamo tutti assieme al Vice Presidente Franco Frattini

(Vice Presidente della Commissione Europea responsabile Giustizia, libertà e sicurezza)

perchè dalle parole si passi ai fatti, che SERVONO A SALVARE UNA BAMBINA DI 11 ANNI !

Realizziamo un sogno DI UNA FAMIGLIA ITALIANA, quello di riavere a casa Martina…

Ognuno di Voi può aiutare a realizzarlo…

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Diffondete a tappeto !

AGGIORNAMENTO: Leggete il commento n.17

Grazie a tutti.

IL COMITATO TROVIAMO I BAMBINI